Ci hai insegnato il sapore dell’oro e del blu.
Ci hai accompagnati a scoprire la bellezza sepolta.
Hai disegnato il perdono e l’abbraccio.
Hai tracciato il profilo della speranza che accoglie.
 
Per noi.
 
Ci siamo consumati le suole per venire da te,
ti sei consumato le suole per venire qui.
Abbiamo attraversato i giorni di questa attesa con tenerezza, nel silenzio di chi sospende il respiro.
 
E oggi ti salutiamo Jean Marie, amico caro, amico prezioso.
Continueremo a custodire i tuoi colori con la gratitudine stupita di ha ricevuto un immenso, insperato dono.