Nel mese di Aprile, tramite il CNCA, siamo stati contattati dal Politecnico di Milano. Il prof. Pietro Aceti del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali aveva ottenuto una fornitura di materiale adatto a produrre mascherine protettive ed offriva alle reti territoriali questa materia prima.

Il Gruppo AEPER ha aderito, creando al Pitturello una prima sede operativa dove tagliare i rettangoli da dare alle nostre volontarie, così che potessero cucirle a casa.

Una squadra di over-ottanta, supportate dalle proprie famiglie, si sono rese disponibili a cucire e siamo stati così capaci, tutte insieme, di realizzare migliaia di mascherine distribuite presso i nostri servizi e progetti, ma anche sul territorio di Torre de’ Roveri.

È un momento difficile per tutti/e, reso però luccicante dalla disponibilità a dare un mano.

Il nostro grazie a chi lo ha reso possibile, commossi di considerare quanto queste mani generose appartengano a persone, che per età e profilo, erano e sono tra le più vulnerabili al virus.

 

Leggi qui l’articolo di L’eco di Bergamo: EcoBg04062020p30